SHORT BIO
Roberta Basile born in Salerno on 28 March 1966 Basile and lives in Naples. Basile studies at the University of Heidelberg followed by the University of Naples M.D. in Philosophy .
Basile’s early works, made around 1993, show the influence of New Dada and Pop Art. The canvas becomes a projection screen for his own mental and physical presence, the stroke of brush becomes more and more gestural expressive. Basile like Cy Twombly mixes other materials into the paint, she combines these psychograms with mythological and literary references. His color palette brightens up in the Mediterranean light, the color application becomes more lively.
She is convinced that through arts it is possible to communicate what in general most people usually omit to perceive and express. Graffiti and symbols winking at pop-art’s talents. Acid colors that she alternates with light-coloured or bright backgrounds of her pictures, such as fuchsia, to express a socio-political dissent. More than hundred oversize (acrylic, mixed technique, synthetic resin, copper) paintings expressing and encouraging positivity and hope.
The artist disagrees with standardization, false egualitarianism and she’s against deleterious consumerism. In fact she paints using handprints, footprints, faces in profile, wearing her canvas with some public or historical figure’s words or with some Malinke’s tradition maxims.
Basile believes that the duty of art is to improve the quality of life, and although his work has strong historical and thematic undertones, he promotes the aesthetic above all else.

Chi sono

Personalità versatile ed eclettica, artista, ROBERTA BASILE nasce a Salerno nel 1966 e vive a Napoli. Laureata in filosofia e diplomata in lingua tedesca all’Università di Heidelberg, è autrice di raccolte di versi, nonché organizzatrice di eventi musicali e letterario-cinematografici. Oltre a insegnare e ad occuparsi di critica letteraria, da anni si dedica con costanza e passione alla pittura.
È convinta che attraverso le arti è possibile comunicare ciò che in genere la maggior parte delle persone omette di percepire ed esprimere. Graffiti e simboli ammiccano ai talenti della pop art. Colori acidi che lei alterna con sfondi chiari o luminosi delle sue immagini, come il fucsia, per esprimere un dissenso socio-politico. Più di cento dipinti sovradimensionati (acrilico, misto, resina sintetica, rame) che esprimono e incoraggiano positività e speranza.
L'artista non è d'accordo con la standardizzazione, il falso egualitarismo e lei è contro il consumismo deleterio. Infatti dipinge usando impronte di mani, impronte, facce di profilo, indossando la sua tela con alcune parole di figure pubbliche o storiche o con alcune massime della tradizione di Malinke.
Basile crede che il dovere dell'arte sia di migliorare la qualità della vita, e sebbene il suo lavoro abbia forti sfumature storiche e tematiche, egli promuove l'estetica sopra ogni altra cosa.



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